mercoledì 30 aprile 2014

Risotto limoncello e asparagina

Buongiorno a tutti! Vi propongo oggi una classicissima ricetta nata dal caso e, soprattutto, dall'istinto.
A me piace particolarmente preparare i risotti, perché sono molto versatili.
Se posso dirla tutta, mi riescono anche molto bene!
Devo dir la verità, io non impazzisco per il riso, ma ad un risotto fatto come si deve non dico mai di no!  
Come vi dicevo questo è un piatto nato dall'inventiva del momento: non c'era in casa il vino bianco per sfumare il riso, e allora mi son trovata a dovermi inventare qualcosa all'istante. Apro il frigo e c'è del limoncello. E mi son chiesta: "ci sta con gli asparagi?".
Beh signore e signori, mai nessun piatto fu creato in maniera così semplice e così gustosa!
Un piatto fresco, saporito e innovativo!
Dovete assolutamente farlo, perché stupirete tutti!

Ingredienti:
  • riso Carnaroli
  • cipollotto rosso di Tropea q.b.
  • limoncello q.b.
  • asparagina, un mazzo
  • brodo vegetale
  • olio q.b.
  • 50 grammi di burro
  • scorza di limone grattuggiata q.b.
Preparazione:
Mettere, in una pentola abbastanza alta, l'acqua con due dadi vegetali e aspettare che raggiunga il bollore.
A questo punto in un'altra pentola far soffriggere del cipollotto tagliato finemente con un po' d'olio, versare il riso e farlo tostare per qualche minuto.
Sfumare con un bicchiere abbondante di limoncello, e aspettare qualche minuto che l'alcool evapori.
Mettere gli asparagi precedentemente lavati e tagliati (ricordatevi di togliere la parte dura), e girare. Farli stare per pochi minuti.
Iniziare ad aggiungere il brodo arrivando a quasi sommergere il riso. Continuare a ripetere questo procedimento girando di tanto in tanto, finché il riso non è aldente.
Spegnere la fiamma e amalgamare con il burro e della scorza di limone grattuggiata, io ho messo la scorza di un quarto di limone perché non volevo coprisse del tutto il sapore degli asparagi.

Ecco qui:



Talmente buono che non ho neanche messo il Parmigiano grattuggiato!
Buon appetito!



martedì 22 aprile 2014

La (pseudo)Pastiera

Quanto è buona la pastiera! Come tutti i piatti campani (modestamente), è la fine del mondo! Chiunque parli, pensi o guardi una pastiera, sogna con le papille gustative!
Io l'ho dovuta modificare, perchè la ricetta tradizionale non è per niente adatta alla cucina senza glutine essendoci il grano cotto.
Quindi ho giocato di fantasia e il risultato è stato sorprendentemente positivo.
Ho letto tante versioni alternative della pastiera, ma volevo farne una versione tutta mia. Per adesso è un'ottima versione, ma potrei perfezionarla per renderla ancora più simile a quella "normale". PIù avanti però, adesso godetevi questa delizia.

Ingredienti:
  • pasta frolla*
  • 4 uova intere
  • 300 grammi di zucchero
  • 500/600 grammi di ricotta vaccina
  • liquore Strega q.b.
  • scorza di limone q.b.
  • Acqua di fiori d'arancio FRATELLI REBECCHI q.b.
  • 100 grammi di pinoli
  • 100 grammi di gocce di cioccolato fondente Perugina
Procedimento:
Iniziare con la *pasta frolla. Per questa parte di preparazione ho seguito la ricetta presa dal libro "Dolcemente senza glutine" di Ernst Knam: setacciare 300 grammi di farina Mix dolci Shar, aggiungere lievito per dolci Pedon e un po' di scorza di limone grattuggiata; preparare una fontana e mettere nel mezzo 3 uova intere, 150 grammi di burro lavorati precedentemente con 150 grammi di zucchero. Impastare con la punta delle dita e formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarle riposare in frigorifero per almeno due ore.
Intanto, in una ciotola setacciare la ricotta e aggiungere lo zucchero. Lavorare molto energicamente in modo da uniformare tutto. Aggiungere le uova e il resto degli ingredienti continuando a mischiare. Consiglio: tostate un pochino i pinoli in padella, perchè poi rischiano di diventare acidi in forno.
Passate le due ore stendete a pasta frolla in una teglia, io uso quelle a cerniera che sono stra comode, e versare il ripieno. Con la frolla avanzata fare delle strisce da mettere sopra la torta.
Mettere in forno a 180° per almeno mezzo'ora. Sfornare appena è cotta, lasciarla raffreddare un po' e spolverare di zucchero a velo.


Eccola qui! Buona Buona!
Una piccola osservazione, io non amo i canditi quindi ho voluto farla con le gocce di cioccolato. Ma potete mettere la frutta candita per rimanere più fedeli alla tradizione, e il risultato è comunque garantito! :-D

sabato 19 aprile 2014

'U Palumm

Ciao a tutti, si apre con questo post una piccola serie di ricette pasquali!
Mentre la pastiera è in forno, posso scrivere la ricetta di un dolce che si aspetta tutto l'anno per mangiarlo: il palombo o, meglio ancora, 'u Palumm!
Essendo un dolce artigianale, e sopratutto del sud, è difficile trovare in giro quello tradizionale, figuriamoci quello senza glutine!
Mai trovato! E se lo si chiede in pasticceria, costa un occhio della testa! Sempre se lo conoscono...
Quindi ho chiamato mia zia Carmelina (la sorella di mio padre) e mi son fatta dare tutte le ricette tradizionali pasquali campane.
Ho scoperto che sono veramente semplici da realizzare e anche molto veloci! Sopratutto son tutti piatti che si preparano uno/due giorni prima in maniera tale che sia tutto pronto per il pranzo di Pasqua, per poter stare il più possibile tutti insieme!
Vi stupirete della semplicità con cui si fanno questi piatti! 

Ingredienti:
  • mezzo kilo di farina, FINI SENZA GLUTINE, FARINA MULTIUSO
  • 5 uova intere
  • 250 grammi di zucchero semolato
  • una bustina di lievito per dolci PEDON
  • un bicchiere di latte
  • scorza di limone
  • liquore Strega
  • 150 grammi di margarina Vallè
  • un bianco d'uovo
  • zucchero q.b.
  • acqua calda q.b.
  • spremuta di un limone
  • Codette FRATELI REBECCHI
Procedimento:
Sbattere le uova con lo zucchero, finché l'impasto non diventa spumoso. A questo punto aggiungere la margarina, il liquore, la scorza di limone e il bicchiere di latte, lavorare bene in modo da non formare grumi. Dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti liquidi aggiungere gli ingredienti solidi quali la farina e il lievito. Mescolare bene e versare l'impasto in una teglia precedentemente imburrata.
Infornare a 170° per almeno mezz'ora. Il tempo di cottura potrebbe essere maggiore, io consiglio di non aprire il forno per mezz'ora e poi controllarlo per poter avere un'ottima cottura!
Intanto che il colombo cuoce, si prepara la glassa: montare l'albume d'uovo con lo zucchero (quantità a piacere), intanto versare un poco di acqua calda e la spremuta del limone. Continuare a montare finché non raggiunge una consistenza fluida e lucida. Aiutatevi aggiungendo lo zucchero man mano.
Sfornate la "torta" e metterla su un piatto da portata. Versare la glassa quando è ancora calda e spolverarla di codette. La glassa si solidificheà pian piano e per domani il dolce sarà pronto da gustare!






Sarà un successo! Buona preparazione!

sabato 5 aprile 2014

Pasta alla norma

Pochi ingredienti per fare un piatto spettacolare e gustosissimo? La pasta alla norma per esempio! Con tre ingredienti principali, si prepara un primo piatto da leccarsi i baffi!

Ingredienti:
  • melanzane, circa una ogni due persone 
  • cipollotto di Tropea
  • acciughe q.b.
  • peperoncino q.b.
  • pomodori ciliegini 
  • basilico fresco
  • ricotta salata
  • Penne Rigate Senza Glutine Barilla
Preparazione:
Mettere a soffriggere in un goccio d'olio il cipollotto tagliato finemente, il peperoncino e un'acciughina.
Tagliare a dadini piccoli la melanzana e versare in padella i tocchetti. A me personalmente non da fastidio la buccia, ma vedo che molti la tolgono, quindi a discrezione vostra!
Io preferisco far saltare le melanzana in padella che friggerla, così rimane più leggera e si può preparare più spesso.
Appena le melanzane si sono quasi cotte, versare i pomodorini tagliati vertivìcalmente, aggiungere un pizzico di sale,due foglie di basilico e mettere il coperchio.
Intanto preparare la pasta, e scolarla aldente.
Versare direttamente nella padella dove si è preparato il sugo e farla risottare.
Servire con una generosissima grattuggiata di ricotta salata, e basilico fresco.



Buon appetito!