Io l'ho dovuta modificare, perchè la ricetta tradizionale non è per niente adatta alla cucina senza glutine essendoci il grano cotto.
Quindi ho giocato di fantasia e il risultato è stato sorprendentemente positivo.
Ho letto tante versioni alternative della pastiera, ma volevo farne una versione tutta mia. Per adesso è un'ottima versione, ma potrei perfezionarla per renderla ancora più simile a quella "normale". PIù avanti però, adesso godetevi questa delizia.
Ingredienti:
- pasta frolla*
- 4 uova intere
- 300 grammi di zucchero
- 500/600 grammi di ricotta vaccina
- liquore Strega q.b.
- scorza di limone q.b.
- Acqua di fiori d'arancio FRATELLI REBECCHI q.b.
- 100 grammi di pinoli
- 100 grammi di gocce di cioccolato fondente Perugina
Iniziare con la *pasta frolla. Per questa parte di preparazione ho seguito la ricetta presa dal libro "Dolcemente senza glutine" di Ernst Knam: setacciare 300 grammi di farina Mix dolci Shar, aggiungere lievito per dolci Pedon e un po' di scorza di limone grattuggiata; preparare una fontana e mettere nel mezzo 3 uova intere, 150 grammi di burro lavorati precedentemente con 150 grammi di zucchero. Impastare con la punta delle dita e formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarle riposare in frigorifero per almeno due ore.
Intanto, in una ciotola setacciare la ricotta e aggiungere lo zucchero. Lavorare molto energicamente in modo da uniformare tutto. Aggiungere le uova e il resto degli ingredienti continuando a mischiare. Consiglio: tostate un pochino i pinoli in padella, perchè poi rischiano di diventare acidi in forno.
Passate le due ore stendete a pasta frolla in una teglia, io uso quelle a cerniera che sono stra comode, e versare il ripieno. Con la frolla avanzata fare delle strisce da mettere sopra la torta.
Mettere in forno a 180° per almeno mezzo'ora. Sfornare appena è cotta, lasciarla raffreddare un po' e spolverare di zucchero a velo.
Eccola qui! Buona Buona!
Una piccola osservazione, io non amo i canditi quindi ho voluto farla con le gocce di cioccolato. Ma potete mettere la frutta candita per rimanere più fedeli alla tradizione, e il risultato è comunque garantito! :-D
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